giovedì, Maggio 1, 2025
No menu items!
FABI
a cura del Coordinamento FABI Giovani - giovani@fabi.it
HomeAttualitàWe have to build to adapt, not to last

We have to build to adapt, not to last

Dobbiamo costruire per adattarci, non per durare¢

Pochi giorni fa, navigando su Linkedin, mi sono imbattuto in un intervento di Giuseppe Stigliano, Global CEO di Spring Studios, agenzia mondiale creativa e di produzione di contenuti specializzata nel settore moda, lusso e life style. Ora, Giuseppe, oltre a essere un mio caro amico e collega universitario, è tanto altro: un manager di ormai solida e comprovata esperienza internazionale nell’ambito del marketing e della comunicazione. Nel suo intervento, Giuseppe traccia e definisce in modo inequivocabile quella che dovrebbe essere la strada che qualsiasi impresa o organizzazione, di qualsivoglia dimensione e/o importanza strategica, dovrebbe percorrere per restare al passo con i tempi, e saper evolvere adattandosi. E lo fa con un perfetto parallelismo.

Racconta che tra il 1996 e il 1998 fu costruito in Honduras il Ponte del Sol Levante. Un ponte maestoso, di solide fondamenta, costruito con il miglior sistema possibile dell’epoca, tanto da essere considerato uno dei ponti più grandi, sicuri e imponenti di tutta l’America Latina. Una notte tempestosa, però, cambiò il corso delle cose: un uragano colpì la zona del ponte con una veemenza talmente forte che il fiume situato sotto il ponte cambiò il suo corso, spostandosi. Il ponte non ebbe alcun danno. Rimase così solido, alto, imponente e massiccio, ma nel punto sbagliato.

Fermo nella sua imponenza, quindi, eppure totalmente inutile. Un episodio questo che sicuramente fa riflettere. E a maggior ragione deve far riflettere tutti noi che viviamo in una realtà frenetica, dove cambiano i paradigmi, dove le regole di ieri non valgono più per oggi, dove le certezze, anche quelle solide di ieri (vedi il ponte) non aiutano più a dipanare il presente.

Aggrapparsi sempre a ciò che ha funzionato è sempre stata una strada sicura, un rifugio caldo e coperto dal quale vedere e costruire le cose.

Ma forse oggi non basta più. Invece di costruire dei piani solidi come una roccia, forse, come ricorda il buon Giuseppe, bisognerebbe imparare a costruire strategie, piani, organizzazioni adattabili, mutevoli e in continua evoluzione. Costruire secondo una logica di lungo periodo è senz’altro bello, ma spesso e volentieri non conta il domani o quello che era ieri. Conta solo l’oggi! E per vivere nell’oggi bisogna saperlo leggere, e bisogna saperlo leggere oggi, appunto, non ieri e neanche domani. Per quanto possa sembrare strano la ricerca della stabilità spesso può ritorcersi contro di noi. Sapersi adattare è davvero il cambio di marcia che spetta a tutte le organizzazioni, alle Imprese, alle persone.

Forse, tornando alle nostre care tematiche sindacali, non è un caso che le ultime importanti sfide che hanno visto la nostra FABI giocare un ruolo da top player, abbiano avuto un esito positivo. Ancora una volta, grazie alla lungimiranza strategica e politica del Segretario Generale, Lando Maria Sileoni, la FABI è riuscita nell’intento di confezionare un nuovo CCNL del settore che potesse rispecchiare e rendere omaggio al lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori bancari.

Ma non è stata solo lungimiranza, è stata anche e soprattutto capacità di saper costruire e vincere partite nella partita. Una capacità che appartiene a pochi eletti, di saper adattare la propria strategia alle istanze del momento, nel saper individuare quali interlocutori sensibilizzare per crearsi il giusto vantaggio rispetto alla controparte.

C’è tanto di FABI nel nuovo contratto, c’è la chiara impronta (la F in questo caso, un po’ come la Z di Zorro) di chi ha saputo spostare il confronto su più tavoli, sensibilizzando l’opinione pubblica, la politica, i media, e facendolo in tanti modi, ognuno dei quali mai identico al precedente.

Termina con il claim “We have to build to adapt, not to last”. Un claim nel quale rivedo tanta FABI. Una Organizzazione solida, forte, che però sa cambiare nel tempo, pur rimanendo fedele ai suoi principi.

Francesco Spalluto
Francesco Spalluto
Coordinamento Nazionale Riscossione
Articolo precedente
Articolo successivo
ALTRI ARTICOLI
FABI
FABI

I PIU' LETTI

FABI