Il significato di sport può variare a seconda del contesto e delle culture, ma solitamente include caratteristiche standardizzate: innanzitutto è un’attività praticata (per competizione o per semplice divertimento) al fine di migliorare la salute, coinvolge movimenti fisici e sforzi del corpo e/o della mente e ha regole e norme specifiche che devono essere seguite dai partecipanti.
Non stupiamoci, quindi, di fronte alle masse di tifosi che si muovono per seguire i propri beniamini impegnati in competizioni quali, ad esempio, le freccette o il curling, sport certamente particolari e ‘di nicchia’ ma sicuramente ben lontani dal raggiungere dei picchi di eccentricità estrema.
Tra i più strani e divertenti (vi invito ad andare a guardare qualche foto o video su internet) non posso non citare:
- il Calcio Zorb (conosciuto anche come Bubble Soccer), il calcio giocato con i partecipanti che scendono in campo indossando bolle gonfiabili. L’obiettivo è, come nel calcio tradizionale, fare gol spingendo la palla nella porta avversaria, ma qui si rimbalza e ci si ribalta nella sfera gonfiabile;
- il Cheese Rolling o gara di corsa del formaggio, uno sport che si svolge in Inghilterra e consiste nel rincorrere un formaggio rotolante giù per una collina. I partecipanti cercano di catturare il formaggio, ma spesso la corsa termina senza un vincitore in quanto la forma rotola così velocemente che raramente viene raggiunta;
- il Bossaball, uno sport che mixa pallavolo, calcio, ginnastica e capoeira e si gioca su un campo da pallavolo, ma gonfiabile, al centro del quale sono posti due trampolini che servono ai giocatori per mandare la palla nel campo avversario, ovviamente rimbalzando, cercando di fare punto;
- la Corsa sulle sedie da ufficio (credevo di essere tra i pochi “deficienti” ad aver gareggiato in ufficio contro un paio di colleghi, ovviamente quando ero un giovane neoassunto spensierato, e invece ho scoperto che esiste un campionato ufficiale in Germania!) che, oltre a premiare il concorrente più veloce, assegna premi anche a coloro che “addobbano” la propria sedia nella maniera più colorata e folkloristica;
- ma la competizione nella quale sogno di poter gareggiare un giorno è sicuramente la Wife Carlying (o trasporto della moglie), una corsa in cui un uomo trasporta in spalla la propria compagna su una pista disseminata di ostacoli (come pozze d’acqua, tronchi, bunker di sabbia) lunga 250 metri circa. Anche qui non vince solo chi taglia per primo il traguardo, ma premiazioni speciali spettano anche a coloro che indossano i costumi più originali o alle coppie più divertenti e, infatti, una delle regole principali riportata sul sito ufficiale della competizione è che ‘tutti i partecipanti devono divertirsi’. Cosa rende questa competizione così allettante? Bè sicuramente il premio in palio che, oltre alle classiche medaglie d’oro, argento e bronzo, prevede la vittoria di un barile di birra del peso equivalente a quello della donna trasportata!