Commedia del 2017 diretta ed interpretata da Salvatore Ficarra e Valentino Picone con la partecipazione di Leo Gullotta e Tony Sperandeo. Il film descrive il malcostume italiano di predicare il rispetto delle regole senza, però, rispettarle nel puro stile italico. Il film è girato in Sicilia nel comune di Pietrammare; è il momento delle elezioni comunali dove il sindaco in carica Gaetano Patanè, interpretato da Tony Sperandeo, è impegnato nella sua riconferma promettendo favori a tutti senza rendersi conto che il vento sta cambiando.
Il suo antagonista è il professore Pierpaolo Natoli, cognato di Salvo e Valentino, alla sua prima esperienza politica e spinto da un’aria di cambiamento che l’intero paese vuole. Valentino appoggia il proprio cognato, invece Salvo appoggia il sindaco in carica che è il favorito e che ha promesso di dare loro il permesso per il progetto del nuovo bar. Salvo e Valentino dal loro bar hanno la vista sul comune e sulla piazza luogo clou dell’intera sceneggiatura. Il loro bar è frequentato principalmente dai dipendenti comunali, dal fruttivendolo senza licenza e dal parcheggiatore abusivo, tutti decisi a mandare a casa l’attuale sindaco.
Arriva il giorno del voto e il paese è in fermento. Tutti sono agitati per l’esito della votazione fino a quando viene eletto il professore Pierpaolo Natoli e la piazza esulta per il risultato senza sapere che le promesse fatte con il programma elettorale verranno veramente mantenute. Si incomincia dal controllare le presenze dei dipendenti pubblici, la raccolta differenziata, la viabilità cittadina e la lotta agli abusivi, creando così i primi dissidi nei cittadini che incominciano a rimpiangere il vecchio sindaco che pensava solo al proprio tornaconto lasciando la comunità libera di fare i propri interessi.
Il nuovo sindaco, nonostante l’impopolarità continua la sua battaglia nei confronti dell’illegalità, ma la popolazione tutta è insoddisfatta in quanto è stato tolto a loro un qualche privilegio acquisito nel tempo. Però, questo suo comportamento lo porterà a dimettersi.
La commedia diretta da Ficarra e Picone è divertente, ma con un retrogusto amaro caratterizzato dalla solita simpatia dei protagonisti e con un Tony Sperandeo che, da grande caratterista, riesce a dare grande valore alla figura del sindaco Patané, nonostante sia una piccola parte. Il film si svolge nell’intervallo tra lo scatto dell’ora legale, simbolo è l’elezione del sindaco Natoli, e lo scatto dell’ora solare simbolo la rielezione del sindaco Patané.
Nel nostro Paese ci lamentiamo spesso della mala politica, ma purtroppo non ci rendiamo conto che nella vita di tutti i giorni non rispettiamo sempre le regole e che questi comportamenti in qualche modo giustificano quanto fatto o meglio quanto non fatto dalla mala politica.
Molte amministrazioni purtroppo assomigliano all’amministrazione Patanè e molti cittadini approfittano di questi vuoti per non comportarsi civilmente, perché ricordiamoci che bisogna dare sempre il buon esempio.
Proviamo ad iniziare noi a farlo nella vita di tutti i giorni. “Un grammo di buon esempio vale più di un quintale di parole” come ricorda San Francesco di Sales.