Cesare Cremonini non ha certamente bisogno di presentazioni. Cantautore bolognese, classe 1980, già voce dei Lùnapop, gruppo fenomeno dei primi anni Duemila, vanta una carriera costellata di successi e può essere considerato, a pieno titolo, un’icona della musica leggera dell’ultimo ventennio.
A seguito del trionfo del tour estivo, che ha avuto come palcoscenico i maggiori stadi del Paese, l’artista ha organizzato tredici date che hanno riscosso altrettanto entusiasmo nel pubblico. Elemento caratteristico di questi ultimi concerti è stata l’occasione di un duetto virtuale tra il nostro protagonista e il compianto Lucio Dalla, suo conterraneo. Cremonini, infatti, ha recentemente recuperato il master originale del brano “Stella di mare”, pubblicato nel 1979 come seconda traccia dell’album “Lucio Dalla”, e isolandone la pista vocale ha elaborato questa esperienza per gli spettatori.
In realtà, non si tratta di un’operazione senza precedenti nel panorama internazionale, ma probabilmente ancora inedita in quello italiano.
La scelta di una ricostruzione della canzone di Dalla in analogico avvalora il rispetto che Cremonini nutre nei confronti della tradizione e regala alle nuove generazioni la possibilità di vivere in concerto una delle voci più significative del nostro cantautorato.
